Domande & risposte

Domande & risposte

Di cosa tratta questa iniziativa?

L'iniziativa auspica un rapido progresso nell'uso delle energie rinnovabili e richiede che le misure di efficienza energetica, ad esempio nella ristrutturazione degli edifici, nei processi commerciali e industriali o nella mobilità, possano essere attuate più rapidamente.

Ma l'iniziativa vuole anche promuovere un dibattito fino a che punto può arrivare la salvaguardia del territorio e fino a che punto le diverse questioni si influenzano a vicenda? In che misura i corpi idrici dovrebbero essere protetti se si prosciugano stagionalmente a causa dei cambiamenti climatici?

Qual è lo scopo dell'iniziativa?

L'iniziativa ha i seguenti obiettivi:

- Aumento della sicurezza dell'approvvigionamento, riducendo il gap elettrico invernale e la dipendenza dalle importazioni
- Una riduzione del consumo energetico grazie a una maggiore efficienza energetica
- Decarbonizzazione del settore edilizio e della mobilità per raggiungere gli obiettivi climatici della Svizzera
- Creare un equilibrio tra le preoccupazioni di protezione ambientale e utilizzo delle risorse

Perché questa iniziativa è necessaria? Dopo tutto, l’«atto mantello» è attualmente in consultazione con gli stessi obiettivi?

In effetti, l' «atto mantello» attualmente in discussione alle camere federali ha obiettivi simili a questa iniziativa. Nel 2022, il Consiglio degli Stati ha elaborato un progetto di legge ambizioso per la promozione delle energie rinnovabili e l'attuazione di misure di efficienza. Tuttavia, si può presumere che questa proposta di legge sarà relativizzata dal Consiglio nazionale.

La nostra iniziativa si differenzia dall' «atto mantello» per aspetti importanti:

1. L'interesse nazionale nella promozione delle energie rinnovabili sarà ancorato nella Costituzione. Questo è l'unico modo per raggiungere un equilibrio tra le preoccupazioni concernenti la protezione e l'utilizzo delle risorse.

2. Nel caso in cui la Svizzera non raggiungesse gli obiettivi di sviluppo prefissati, l'iniziativa prevede un interesse nazionale temporaneo e prioritario per la promozione delle energie rinnovabili. In questo modo garantiamo che gli obiettivi dell'iniziativa siano effettivamente realizzati. Allo stesso tempo, ci fornisce uno strumento efficace che farà pressione su tutte le parti interessate affinché da subito si possano rimuovere gli ostacoli, consentendo la realizzazione di progetti efficienti ed economici. Ogni firma aumenta questa pressione e quindi ha un effetto positivo!

3. Il potenziale delle energie rinnovabili è messo a frutto nel miglior modo possibile. Il nostro comitato è apartitico e trasversale per quanto attiene le tecnologie: Gli obiettivi sono soluzioni e non politiche di partito. Purtroppo, l’ «atto mantello» contempla ancora elementi che non sfruttano in modo ottimale tutte le potenzialità. Un esempio è la soglia minima degli incentivi per l'energia idroelettrica fissata arbitrariamente.

Un interesse nazionale prioritario non è troppo estremo? I pannelli solari saranno quindi installati indiscriminatamente, le centrali idroelettriche utilizzeranno tutti i fiumi e i torrenti e le turbine eoliche saranno costruite in tutte le foreste?

L'interesse nazionale prioritario si applica solo finché non viene raggiunto un certo valore limite di produzione invernale nazionale da energie rinnovabili. Questo limite è definito dalla Confederazione e le disposizioni di attuazione sono elaborate dall'Assemblea federale.

Inoltre, l'interesse prioritario non pregiudica altri interessi nazionali. La produzione di energia deve continuare a essere compatibile con l'ambiente ed economica (in conformità con l'articolo 89, paragrafo 1, della Costituzione federale). Il nucleo delle aree protette rimane protetto. Nel bilanciamento degli interessi, tuttavia, gli interessi dell'uso possono essere più ponderati di quelli della protezione.

L'interesse nazionale prioritario è piuttosto uno strumento per raggiungere un approvvigionamento energetico efficiente ed economico da energie rinnovabili.

Perché un interesse nazionale nella Costituzione? Sicuramente anche questo può essere sancito dalla legge?

L'iniziativa vuole creare una parità di condizioni tra le preoccupazioni di conservazione e l'uso di energie rinnovabili. A tal fine, le energie rinnovabili, l'efficienza energetica e lo sviluppo di questi potenziali devono essere inseriti nella Costituzione con un interesse nazionale.

Talvolta si sostiene che non fa differenza se un interesse nazionale è definito nella legge o nella costituzione – al contrario, la prassi precedente nella ponderazione degli interessi mostra che la costituzione ha spesso un peso maggiore rispetto alla legge.

Quali sono i vantaggi di un approvvigionamento energetico decentralizzatoto/regionale?

Vantaggi tecnici per la distribuzione di energia elettrica da fonti rinnovabili:
Ben 100 anni fa, la fornitura di elettricità era regolata a livello regionale. Con la costruzione della rete elettrica nazionale, queste reti regionali sono state interconnesse e vi sono state collegate anche le grandi centrali elettriche.

L'elettricità prodotta da queste grandi centrali era più economica e ha portato alla chiusura delle centrali più piccole. Il forte aumento del consumo di energia, la dipendenza dai combustibili fossili con i loro effetti negativi sul clima e il divieto di costruire nuove centrali nucleari hanno portato all'idea che l'elettricità proveniente da fonti rinnovabili in particolare dovrebbe colmare il divario.

Ma l'elettricità proveniente dal sole, dall'acqua o dal vento non scorre sempre in modo continuo e uniforme. È quindi importante che anche il consumo segua la produzione di elettricità. I sistemi di stoccaggio possono essere un valido aiuto in tal senso. Più le fonti energetiche sono differenziate e più si conosce il comportamento dei consumatori, più sarà facile regolare un sistema di questo tipo. Ciò significa che tali sistemi dovrebbero essere regolamentati a livello locale o regionale. In questo modo si evita, ad esempio, che la rete ad alta tensione possa essere sovraccaricata in una giornata di sole durante le vacanze estive, o che l'energia prodotta in quel momento non vada persa per quanto possibile.

Riduzione dei costi di ampliamento espansione della rete:
Per far fronte al forte aumento della domanda di elettricità, nei prossimi anni sarà necessario effettuare enormi investimenti nella nostra rete elettrica. In ultima analisi, questi costi dovranno essere sostenuti dai consumatori attraverso l'aumento delle tariffe di rete. Un approvvigionamento energetico decentralizzato contribuisce a ridurre questi costi e a gravare meno sulla rete ad alta tensione.

Riduzione del rischio:
Un altro vantaggio è la minore dipendenza in caso di interruzione dell'alimentazione: Quanto più decentralizzata è la fornitura di energia, tanto minore è il numero di clienti finali interessati in questo caso.

In che misura la Svizzera può diventare indipendente dall'estero in termini di produzione di elettricità?

Oggi la Svizzera dipende fortemente dalle importazioni di elettricità, soprattutto in inverno, da Francia e Germania.

Ma anche in Europa l'elettricità scarseggia in inverno, tanto più che, ad esempio, le centrali a carbone, che producono molta energia invernale, devono essere chiuse per ragioni ambientali.

Ciò significa che la Svizzera stessa deve assumersi le proprie responsabilità. Ogni chilowattora di elettricità prodotta o risparmiata in Svizzera è utile. La completa indipendenza o addirittura l'autosufficienza, d'altra parte, non è l'obiettivo a causa della mancanza di efficienza dei costi.

Qual è la posizione dell'iniziativa sul nucleare?

L'iniziativa non commenta l'energia nucleare.

Il popolo ha deciso di eliminare gradualmente l'energia nucleare. Attualmente non ci sono investitori né basi legali per gli investimenti. È quindi evidente che passerebbe troppo tempo prima che vengano messe in funzione nuove centrali nucleari; tempo in cui la sicurezza dell'approvvigionamento continuerebbe a deteriorarsi.

L'iniziativa, d'altra parte, crea un impatto con ogni firma da ora in poi – e può quindi anche influenzare il processo politico in corso nel senso dell'iniziativa. Questa opportunità deve essere colta.

Quale partito sostiene l'iniziativa popolare?

L'iniziativa popolare è stata lanciata senza sostegno da parte dei partiti, nella convinzione che per il successo della svolta energetica siano necessarie politiche più concrete. Il testo dell'iniziativa è stato redatto in collaborazione con le associazioni attive nel campo delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica. L'organo responsabile è composto da rappresentanti dell'economia e delle associazioni professionali, oltre che da comuni cittadini.